La violenza contro le donne si vince ballando

Ieri alle 12 a Piazza Farnese  c’è stato il flash mob One Billion Rising, abbiamo ballato per combattere la violenza contro le donne, una danza metafora del mondo che si alza e combatte questo crimine contro l’umanità insieme. L’iniziativa è dell’Associazione Differenza Donna ONG, http://www.differenzadonna.org/index.html che anche nel 2015 ha aderito a “ONE BILLION RISING”, la campagna lanciata da Eve Ensler il 14 febbraio 2012, come la più grande azione globale contro la violenza sulle donne.
Un movimento aperto a tutti, donne e uomini in più di 200 nazioni hanno danzato nelle piazze, nelle scuole, luoghi di lavoro, ovunque per affermare il diritto di ogni donna di scelta e decisione sul proprio corpo e sul proprio destino.

Ballare è una sfida, è gioia, rabbia, è espressione del corpo libera e contagiosa. Anche quest’anno hanno ballato insieme  (e io con loro) per dire BASTA ALLA VIOLENZA contro le donne, occupando luoghi e spazi, terra ed aria, è la loro rivoluzione creativa per un reale cambiamento.
“ONE BILLION RISING REVOLUTION” sabato 14 febbraio 2015 a Roma, Piazza Farnese, ore 12: donne e uomini, di tutte le età, da differenti parti del mondo hanno ballato, cantato, suonato, raccontato, un momento emozionante e irripetibile.

Avvocata Teresa Manente Responsabile Ufficio Legale dell’Associazione Differenza Donna

La mia cara amica Dottora Drusilla Angiolotti Collaboratrice volontaria dell’Associazione

Avvocata Rita Mone  responsabile del Centro Antiviolenza Comune di Roma

Dottora Elisa Ercoli Presidente dell’associazione Differenza Donna e Avvocata Rita Mone responsabile Centro Antiviolenza Comune di Roma

Felice di averle conosciute. Donne speciali, dalle quali c’è molto da imparare

 Una domanda però mi sorge spontanea. Perché nel 2013 abbiamo addirittura conquistato la prima pagina del Messaggero

io personalmente ho aperto il mio blog pubblicando come primo articolo (quindi sicuramente il più importante per me) il Flash Mob del 2014 ,https://www.asmileplease.it/2014/02/28/il-rosso-e-il-nero/

perché quest’anno la stampa non ha dato la giusta e meritata attenzione a questo evento che non è una moda del momento ma qualcosa di dovuto, qualcosa di sentito, qualcosa che possa aiutare le donne abusate di tutto il mondo?